Alimentazione

Il regime alimentare che questo programma si propone di suggerire si ispira al concetto di Endocrinologia Alimentare e più in generale allo stile alimentare ideato all’inizio degli anni ‘90 dal biochimico americano Barry Sears. Il punto cardine di questa “filosofia di vita” risiede nel convincimento che gli alimenti, oltre a contenere le sostanze nutritive conosciute (aminoacidi, vitamine, minerali, acidi grassi), possiedono l’imprescindibile capacità di influenzare e regolare la biochimica, e quindi la fisiologia e la patologia dell’organismo umano. In tali proprietà risiede la possibilità di sfruttare i potenziali effetti benefici, preventivi, curativi di una combinazione di cibi attentamente selezionata.

In considerazione di quanto detto, la dieta è volta prevalentemente a proporre un corretto apporto di macronutrienti, a selezionare per ciascuna categoria di essi la fonte più consona per il fine ultimo di modulare determinate risposte ormonali, a educare l’organismo a “rispettare” anche i tempi da dedicare all’alimentazione. Verranno pertanto selezionati carboidrati a basso indice glicemico, proteine provenienti da fonti “magre” e grassi prevalentemente di tipo monoinsaturo, il tutto in rapporti percentuali ben precisi. Verranno anche indicati gli intervalli di tempo da rispettare tra un pasto e l’altro, in modo da consentire un costante controllo dei valori ormonali.

Quali sono i principali ormoni che questo stile di vita consente di controllare? Prevalentemente insulina e glucagone, gli ormoni che svolgono il ruolo di attori principali nel controllo dei valori glicemici (e non solo) nell’organismo, e i meno noti eicosanoidi. Uno squilibrio dei livelli di questi ormoni, derivante da una alimentazione scorretta e da uno stile di vita inadeguato, incrementa il livelli della cosiddetta “infiammazione silente”. Questo stato, come dice in nome stesso “non percepibile”, se non corretto, determina un lento ed inesorabile logorio di tutte le funzioni essenziali dell’organismo ed è alla base delle patologie cardio-vascolari e degenerative che affliggono la società moderna.

Da quanto detto si evince che questo programma non è guidato dal “semplice” desiderio di ottenere un calo ponderale, ma va inquadrato in un più ampio quadro di medicina preventiva; rappresenta uno stile di vita assolutamente riproducibile nella quotidianità di ciascun individuo e finalizzato alla gestione della salute e della performance attraverso il farmaco più potente, più economico e più diffuso che esista; il cibo. Corollario importantissimo delle scelte alimentari sarà lo svolgimento dell’attività fisica ed il controllo dello stress attraverso pratiche adeguate. Criterio imperativo di tutto il programma è la dieta intesa come atto medico ed il cibo come farmaco; in tal senso ogni persona che deciderà di aderire al nostro programma verrà sottoposto ad un controllo medico che consentirà di concordare dei programmi personalizzati nel rispetto delle singole necessità.